borsino rifiuti
 
24 / 07 / 2021

ambiente Rifiuti, conto alla rovescia verso il commissariamento di Roma


Il Campidoglio non ha indicato i siti dove realizzare gli impianti per gestire i rifiuti ed a giorni scade l'ultimatum della Regione



Il 27 luglio scade il termine di sessanta giorni entro i quali Raggi deve indicare i siti per i propri impianti. Aree che, come prevede il Piano regionale dei rifiuti, vanno individuate nel perimetro comunale. 

I termini entro cui indicare i siti per gli impianti

La scadenza, fissata in una delibera firmata dalla giunta Zingaretti, è vicina. Ed a ricordarlo ha provveduto l’assessore regionale Massimiliano Valeriani, nel corso di una commissione svoltasi alla Pisana proprio sul tema dei rifiuti. “Se Roma Capitale e la Provincia di Latina non faranno gli impianti previsti dalla delibera di Giunta regionale dello scorso 27 maggio, alla scadenza dei 60 giorni la Regione eserciterà i poteri sostitutivi e nominerà un commissario straordinario”. Sono due realtà, quella del comune capitolino e quella della provincia di Latina, alle quali la Regione con il Piano rifiuti, sta chiedendo di essere autosufficienti nella gestione del ciclo di rifiuti.

Gli scarti prodotti dai romani

“Roma invia fuori dalla città quasi 3mila tonnellate di scarti di trattamento al giorno, negli ultimi 3 anni ha smaltito quasi 4 milioni di tonnellate di scarti fuori dai propri confini” ha ricordato Valeriani che, per far comprendere meglio quale sia la portata di questi numeri, ha fornito anche un esempio. Quelle quantità, ha precisato l’assessore regionale, “sono una mole capace di riempire tre volte lo stadio Olimpico”.

I rifiuti di Roma che saturano le discariche

Tremila tonnellate di rifiuti quindi e nessuna discarica in grado di accoglierli nel territorio comunale, hanno prodotto le note difficoltà nella gestione degli scarti capitolini. E la conseguente necessità, sull’onda di un’emergenza che dura ormai da anni, di utilizzare le discariche di altre città. “Ma Le discariche esistenti sono state totalmente saturate soprattutto dai conferimenti di Roma e, se continuerà così, a breve non avremo discariche disponibili nel Lazio” ha ribadito Valeriani.

La quantità dei rifiuti prodotti nella Capitale, finisce per impattare anche nella gestione di città anche al di fuori del perimetro regionale. Ed è una situazione divenuta insostenibile per chi le abita, come ha ribadito il governatore Nicola Zingaretti a margine di un appuntamento svoltosi a San Basilio.  La soluzione trovata nell’immediato, che implica il trasferimento dei rifiuti nell’impianto di Roncigliano, ad Albano Laziale, non risolve le questioni poste dal Piano rifiuti regionali.

Il conto alla rovescia

Roma Capitale, come sub Ato, deve essere autosufficiente e pertanto deve indicare un sito nel suo territorio dove realizzare gli impianti. Ed a tempo, per farlo, fino al 27 luglio. Dopodichè la Regione potrà procedere con l’individuazione di un commissario per i rifiuti capitolini. Perché “Non è accettabile che il Comune di Roma, che produce oltre il 65% dei Rifiuti del Lazio, possa smaltire i suoi scarti al di fuori del proprio territorio all'infinito - ha ribadito l’assessore Valeriani - Non è più tollerabile nè giusto”. Il conto alla rovescia, per il commissariamento di Raggi, è dunque iniziato.

Il sito che non c'è

“Rido di rabbia quando Zingaretti e i suoi assessori dicono di voler chiamare l'Esercito, di volermi commissariare o di voler fare loro la raccolta; e poi dove la portate se non ci sono gli impianti?”ha obiettato la Sindaca, nel corso di un'intervista ai microfoni di Teleradiostereo. Ma il punto è che mancano anche le aree dove realizzarli. Alla sindaca quindi spetta  il compito di trovare un'alternativa all'ex cava di Monte Carnevale, che era stata indicata il 31 dicembre 2019 come "Malagrotta bis". La disponibilità del Campidoglio ad utilizzare quell'area è venuta meno dopo gli arresti del suo proprietario e della dirigente regionale Flaminia Tosini. Si tratta di trovare, ormai in soli 5 giorni, una valida alternativa. 
 

Vedi articolo > CLICCA QUI 
Condividi l'inserzione sui social

facebook     linkedIn     twitter    

Valore dei rifiuti per il riciclo e lo smaltimento
Visualizza tutti i prezzi dei rifiuti a riciclo e smaltimento


Alcune dei nostri clienti

borsino rifiuti


BorsinoRifiuti è un marchio di Taebioenergy srl | via Magretti 22 - 20037 Paderno Dugnano (Mi) | P.IVA : 09179170965 | Tel 02 9102174 - e-mail: info@borsinorifiuti.com
Privacy - Credits - Cookies - © 2020 Borsino rifiuti